Mauro Pereni, 67 anni, di Preganziol, in provincia di Treviso, è morto dopo essere stato colpito con un coltello da cucina da una donna di 56 anni, amica della moglie defunta, che ospitava in casa da qualche mese perché sfrattata. Il fatto è successo nella serata del 16 marzo.
Era stato proprio l’uomo a chiamare i soccorsi che l’hanno poi trasportato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove è stato sottoposto a un intervento per una ferita riportata all’altezza del torace. Il decesso è avvenuto durante l’operazione.
La 56enne, incensurata, è stata interrogata a lungo nella caserma dei carabinieri di Mogliano Veneto intervenuti sul luogo dell’accoltellamento, ed è stata arrestata per omicidio aggravato.
Minacciava di cacciare la donna che ospitava in casa
Dalle prime indiscrezioni fornite dai carabinieri di Treviso, la donna avrebbe fatto alcune parziali ammissioni in merito all’accaduto, giustificandolo col fatto di essersi sentita minacciata e aggredita da Pereni che da qualche mese la ospitava nella sua casa dopo che la donna, amica della defunta moglie dell’uomo, era stata sfrattata.
All’origine della lite sfociata poi nell’accoltellamento – un unico fendente nella parte sinistra del torace all’altezza del cuore rivelatosi mortale, nonostante l’intervento chirurgico d’urgenza all’ospedale di Treviso – la volontà del vedovo che la donna lasciasse la sua casa.
Lo avrebbe riferito ai carabinieri la stessa donna che ha consegnato spontaneamente ai militari l’arma usata per l’aggressione e che non avrebbe opposto resistenza al fermo. Spiegando inoltre di aver agito per proteggersi da un’aggressione di Pereni, in un contesto di alterazione da assunzione di alcolici da parte di entrambi.
