“Questo matrimonio non s’ha da fare”.

La famosa frase pronunciata da uno dei bravi di fronte a Don Abbondio, nel celeberrimo romanzo “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, potrebbe tranquillamente essere stata pronunciata dai cittadini di Venezia che in questi giorni alzano la voce contro una indesiderata e inopportuna occupazione della città.

A scatenare le proteste deitanti della Serenissima il matrimonio da ‘Mille e una notte’ tra il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, e la anchorwoman Lauren Sanchez che si celebrerà dal 24 al 26 giugno prossimi, in una città blindatissima. Gli invitati saranno almeno 250, per lo più super vip come Leonardo Di Caprio, Lady Gaga, Katy Perry e Kim Kardashian, George Clooney, alloggiati in alberghi extra-lusso, e dovrebbe svolgersi a bordo del mega Yacht di Bezos, Koru, da 550 milioni di dollari. E già si parla di circa 30 taxi acquei prenotati dalla coppia per i propri ospiti, su un totale di 280 barche a chiamata, e gondole a volontà. L’amministrazione fa sapere che questo non impatterà sul servizio di noleggio e di linea dei taxi, che sarà comunque garantito. 

Le proteste dei veneziani

I veneziani sono divisi: c’è chi aspetta la sfilata di vip e chi invece alza la voce contro le nozze sfarzosissime che blindano la città. In città sono già iniziate le proteste con tanto di striscioni e manifesti sui muri e l’annuncio , da parte dei cittadini di tre giorni di mobilitazione contro il magnate reo di gestire una delle aziende più inquinanti al mondo.

 ‘No Space for Bezos’ sono determinati a non lasciare spazio a celebrazioni che, a loro dire, soffocano Venezia con un turismo sempre più invasivo. 

“Questo matrimonio sta creando non pochi attriti, soprattutto perchè avviene in un momento in cui Venezia. già invasa da un turismo incontrollato, è completamente sfinita” ha detto Giovanni Andrea Martini, consigliere dell’opposizione.

Venezia, proteste contro il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez (GettyImages)

La replica di Brugnaro e Zaia alle proteste

“Con Jeff Bezos bisognerà scusarsi e spero che venga ancora. Intanto iniziamo a dire che rischiamo che non venga”, afferma Il sindaco Luigi Brugnaro preoccupato che le proteste in laguna possano far cambiare idea la milionario americano.

Le proteste a Venezia contro il matrimonio di Jeff Bezos e Laura Sanchez sono “un’assoluta vergogna”. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo a Bruno Vespa, durante le celebrazioni per i 250 anni della Garbellotto di Conegliano, in provincia di Treviso. 

“Inaccettabile che si facciano proteste contro forse l’uomo più ricco al mondo che sceglie Venezia per sposarsi. Protestare contro chi ci porta ricchezza è una vergogna. Sentire dire ‘no ai vip’ e alle grandi celebrities che vengono a Venezia è fare un danno al Veneto, non ai turisti stranieri che invece sono i nostri promoter nel mondo”, ha concluso il governatore. 

Venezia, proteste contro il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez (GettyImages)

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