L’apnea paralimpica italiana dà lezioni al mondo. E lo fa di nuovo, stavolta con Ilenia Colanero, Katia Aere e Marta Pozzi, tre campionesse a tutto tondo che in occasione del World Games di Chengdu hanno dimostrato ancora una volta di essere in grado di scalare le vette delle classifiche internazionali senza temere confronti. Ilenia Colanero, abruzzese assai coriacea, nuota e piange di gioia, lacrime di soddisfazione per la sua medaglia d’oro conquistata in Cina nuotando per 76 metri. Le ha fatto eco Katia Aere, friulana, campionessa anche di handbike con cui ha vinto un bronzo alle Paralimpiadi di Tokio nel 2020. A Chengdu, nella stessa gara della Colanero, si è fermata a 68,5: medaglia d’argento per lei. Tutte le altre avversarie non hanno completato la gara, arrendendosi agli scompensi d’aria nel momento della risalita. 

Ottimo risultato anche per Marta Pozzi che, pure con le pinne, è riuscita a salire sul podio facendo il bis di bronzi: 61 metri per lei

Condividere.
Exit mobile version