Prima il concerto offerto al Corpo diplomatico, poi il tradizionale ricevimento nei Giardini del Quirinale. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, apre le celebrazioni per il 2 giugno, che proseguiranno oggi con l’omaggio all’Altare della Patria, la Parata militare ai Fori imperiali e nel pomeriggio ancora con l’apertura dei Giardini alle fasce deboli della popolazione. Con il Capo dello Stato i presidenti del Senato, Ignazio La Russa; della Camera, Lorenzo Fontana; del Consiglio, Giorgia Meloni.
Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, ha preferito incontrare gli ospiti passeggiando nei viali dei giardini, innovando così la precedente consuetudine che vedeva i presenti recarsi in fila dal Capo dello Stato. Il Presidente ha trovato il modo di scambiare una battuta con tutti: ministri, a cominciare da quelli della Difesa, Guido Crosetto, e degli Esteri, Antonio Tajani; vertici militari, leader politici e parlamentari di maggioranza e opposizione, esponenti del mondo dell’economia. Elly Schlein e Matteo Salvini i grandi assenti, causa campagna elettorale.
Non sono mancati i personaggi dello spettacolo, Mattarella si è fermato a parlare, tra gli altri, con Claudio Baglioni, che oggi canterà l’Inno nazionale alla parata ai Fori Imperiali.