Oggi è atteso il voto delle Camere sui quattro membri di nomina parlamentare del CDA della Rai, mentre il Tesoro dovrebbe designare l’amministratore delegato e il presidente da sottoporre al Consiglio dei ministri.
La maggioranza tira dritto sul rinnovo dei vertici Rai e apre alla richiesta dell’opposizione di incardinare in tempi rapidi la riforma della tv pubblica. Un passo al quale plaudono sia M5s che Avs, che per questo confermano la loro partecipazione al voto per i quattro consiglieri di nomina parlamentare con l’obiettivo dichiarato di non lasciare campo aperto al governo Meloni.
Il Pd invece, dopo una giornata di incontri, scioglie la riserva nella riunione dei gruppi di Camera e Senato, dove la segretaria Elly Schlein ribadisce la scelta di non votare perché – spiega – “non c’è motivo di rinnovare il Cda, visto che già controllano la Rai”.