E’ durato tre ore l’interrogatorio del 14enne sopravvissuto alla strage di Nuoro, scampato per miracolo ai colpi di pistola del padre Roberto Gleboni, che ha ucciso la moglie, la figlia, il figlio e il vicino di casa prima di togliersi la vita.
Il ragazzo superstite è stato sentito nel reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale cittadino, dove è stato operato per la rimozione di alcune schegge dalla mandibola. in audizione protetta da due investigatori, alla presenza di una psicologa e di un tutore legalo nominati dalla Procura.