“Siamo qui per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate, per riempire con i sentimenti più intensi di solidarietà quelle voragini che la disumana ferocia nazifascista ha aperto in queste terre, in queste comunità. Siamo qui per ricordare, perché la memoria richiama responsabilità. Nella Seconda guerra mondiale si toccò il fondo dell’abisso. La barbarie, la cancellazione di ogni dignità umana”: questo uno dei passaggi più toccanti del discorso del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione nell’anniversario della strage di Marzabotto.
La memoria richiama responsabilità, nella Seconda guerra mondiale toccato il fondo
Di Sala Notizie1 min di lettura
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