Ancora maltempo sulla Sicilia. La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico valido fino alle 24 di mercoledì 13 novembre, con un’allerta gialla. Ad essere colpito in particolare il versante orientale dell’isola.
“Si prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, assumendo localmente anche carattere di persistenza sui settori orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”, si legge sul bollettino.
Scuole ancora chiuse a Catania per mercoledì 13 novembre. Lo ha deciso il sindaco, Enrico Trantino, alla luce dell’allerta meteo arancione diramato dalla Protezione civile regionale sul versante orientale della Sicilia.
“Alla luce delle persistenti condizioni meteo avverse segnalate dalla protezione civile regionale, di rischi potenziali per l’incolumità delle persone con allerta codice arancione, il sindaco Enrico Trantino ha disposto per mercoledì 13 novembre la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine grado, pubbliche e private, anche per consentire una più accurata verifica tecnica dei plessi scolastici”, spiega una nota del Comune di Catania. Trantino ha anche disposto la chiusura del giardino Bellini, dei parchi comunali e dei cimiteri.
Ancora scuole chiuse anche nel Siracusano. Il sindaco di Siracusa ha firmato una nuova ordinanza che dispone la chiusure, oltre che delle scuole, degli impianti sportivi, parchi pubblici e mercati. Anche altri sindaci, tra cui quello di Priolo, Pippo Gianni, hanno deciso di adottare lo stesso provvedimento per motivi di sicurezza.
Torna la neve sull’Etna
Le nevicate hanno già imbiancato le cime del vulcano. Le immagini del drone riprendono il vulcano imbiancato a 2500 metri.
Il freddo non ha fermato i turisti che hanno approfittato del manto bianco per realizzare pupazzi di neve accedendo alla funivia che collega la base di 1.900 metri con la sommità a 2.500 metri.
Allerta gialla in Campania
In gran parte della Campania ondata di maltempo per 24 ore. La Protezione civile della Regione, alla luce delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato una allerta meteo di colore Giallo per temporali improvvisi e intensi che caratterizzeranno la giornata di mercoledì 13 novembre, a partire dalle 8 e permarranno fino alle 8 di dopodomani, giovedì 14 novembre. L’allerta riguarda tutte le zone ad esclusione della 4 (Alta Irpinia e Sannio) e della 7 (Tanagro). Si prevedono, in particolare, “precipitazioni da locali a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente di moderata intensità. Venti temporaneamente forti nord-orientali con possibili raffiche. Mare localmente agitato, in particolare lungo le coste esposte ai venti”. Va prestata attenzione al rischio idrogeologico: “Saranno possibili allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori”. Si ricorda ai sindaci di “attivare i Centri Operativi Comunali (COC), di attuare tutte le misure previste dai rispettivi piani di protezione civile e di monitorare il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni degli agenti atmosferici”. Si raccomanda, altresì, “di monitorare la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso nonché del verde pubblico”.
Forti piogge e temporali in Sardegna
Nuova allerta meteo sul versante orientale della Sardegna. Da ieri sera e per le successive 12 ore, sulla Sardegna orientale si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, con cumulati fino a localmente molto elevati – avvisa il centro decentrato della protezione civile regionale – Saranno inoltre possibili isolati temporali di forte intensità. A partire dalle prime ore della giornata di domani i fenomeni saranno in progressiva attenuazione ad iniziare dal settore nord-orientale”. L’ allerta meteo in codice giallo è stata emessa per rischio idrogeologico per temporali.
Prime nevicate e temperature in calo sulle Alpi
Temperature in calo al Nord, imbiancata Cervinia, primi fiocchi anche in Piemonte.