Ad allertare i finanzieri è stata una segnalazione anonima effettuata da un cittadino al numero di pubblica utilità “117” della Guardia di Finanza.
Il falso invalido in bicicletta, la truffa sventata dai finanzieri: tutto parte da una segnalazione
L’attività investigativa, supportata anche dal contributo di immagini e video, ha accertato come lo stesso fosse in grado di svolgere autonomamente e quotidianamente molteplici attività del tutto impossibili per un non vedente, quali camminare senza incertezze e in assenza di ausili di alcun genere, attraversare una strada trafficata, fare la spesa al supermercato da solo e, addirittura, in diverse occasioni, condurre per più chilometri la propria bicicletta, oltre ad aprirne e a chiuderne il lucchetto a combinazione numerica allorquando la posteggiava.
Le scrupolose indagini eseguite dai Finanzieri della Compagnia di Giulianova hanno dunque permesso di acclarare che l’indagato non fosse gravato da un deficit visivo tale da consentirgli il riconoscimento dello “status” di cieco assoluto e che, pertanto, non gli spettasse il diritto a percepire la relativa indennità di accompagnamento.
Le complessive investigazioni si concludevano con il deferimento del soggetto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche nonché con una proposta di sequestro preventivo per un importo pari all’indebito profitto e con la segnalazione del danno erariale alla Corte dei Conti.