L’approssimarsi di una saccatura presente sull’Europa centrale, con conseguente formazione di un minino depressionario sull’Italia, determinerà una forte intensificazione dei venti a prevalente componente occidentale su gran parte del Paese. Il contestuale ingresso di aria fredda causerà fenomeni sparsi sul territorio, più intensi lungo i settori tirrenici meridionali, e un deciso abbassamento delle temperature.
L’allerta vento della protezione civile
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
Dove colpiranno i venti di burrasca
L’avviso prevede, già da ieri sera, venti di burrasca dai quadranti occidentali con rinforzi fino a burrasca forte su Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, in estensione, da questa mattina a Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Forti mareggiate e rovesci: Campania, Basilicata e Calabria
Si potranno verificare forti mareggiate lungo le coste esposte. L’avviso prevede precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e Calabria.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Dal primo mattino di oggi mercoledì 20 novembre, si prevedono venti da nord sulla provincia autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta e Piemonte, in successiva estensione alla Liguria.
Maltempo Toscana: foto d’archivio (Localteam)
Maltempo: prefetto Firenze convoca Ccs per allerta vento 120km
Il Centro Funzionale Regionale della Toscana ha diramato, per la giornata di oggi, l’allerta meteo “arancione” – per l’area R2 del Mugello – e del codice “giallo” per le restanti aree della citta’ metropolitana di Firenze, in considerazione delle previste intense raffiche di vento fino a 120 km/h. Al riguardo, al fine di assicurare il massimo coordinamento del sistema di protezione civile, il Prefetto, Francesca Ferrandino, ha convocato, in via preventiva, il Centro Coordinamento Soccorsi gia’ dal pomeriggio. Il C.C.S., che vede la partecipazione – oltre ai Sindaci di Marradi, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio – di qualificati rappresentanti di Regione Toscana, Citta’ Metropolitana, Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, Comando provinciale della Guardia di Finanza, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Soccorso Sanitario, nonche’ dei gestori delle infrastrutture trasporti, viabilita’ e dei servizi pubblici essenziali, e’ diretto a garantire il piu’ efficace flusso informativo e la gestione di qualsivoglia criticita’ e sara’ attivo fino a cessate esigenze.