“È il momento per tutti, UEFA e FIFA inclusi, di apportare una vera innovazione”, queste le parole del CEO di A22: “La nostra proposta punta ad assicurare la crescita sostenibile e lo sviluppo del calcio”. Bernd Reichart
Dopo il fallimento iniziale, nasce un nuovo capitolo nella storia della Superlega, che pur essendo breve è stata ricca di polemiche. A22, la società proprietaria del format The Super League, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 2023, che ha annullato il monopolio della UEFA sulle competizioni, è arrivata la presentazione ufficiale della nuova competizione. Il format, leggermente modificato, si chiamerà Unify League.
Oggi il lancio ufficiale, A22 con una serie di video su YouTube in diverse lingue e ha informato formalmente la UEFA tramite una lettera ufficiale. Il claim è chiaro: “La nuova Superlega Europea punta a essere la competizione calcistica più entusiasmante al mondo”. Barcellona e, soprattutto, il Real Madrid continuano a essere i principali sostenitori di A22, con le Merengues che spingono per un cambiamento epocale nel panorama calcistico europeo.
Juventus Stadium, Stadio della Juventus a Torino, 9 novembre 2024 (LaPresse)
Uscita ufficialmente dalla Superlega, la Juventus che però, può avvenire solo tramite benestare di Barcellona e Real Madrid. Come riportato dai documenti ufficiali del club bianconero, formalmente la Juventus non è ancora uscita dal progetto. Il club bianconero continua a lavorare per ricucire i rapporti con l’Uefa e rientrare nelle istituzioni calcistiche. La recente elezione Giorgio Chiellini all’Eca dimostra proprio questo. L’ex capitano bianconero, ha ricevuto una nuova nomina da parte dell’ECA. Il dirigente della Juventus sarà rappresentante nel Comitato Competizioni per Club UEFA insieme a Villas Boas e Carlnén. La Juventus infatti è rientrata nell’ECA quest’anno dopo il caos dovuto alla Superlega e la conseguente uscita dall’Associazione Europea dei Club.
I bianconeri hanno fatto il loro ritorno ufficiale proprio con Giorgio Chellini in prima linea, attuale Head of Football Institutional Relations della società torinese. Proprio l’ex difensore bianconero e campione d’Europa con l’Italia nel 2021, insieme ad Andre Villas Boas del Porto e Niclas Carlnén del Malmö, hanno ricevuto il 3 dicembre una nuova nomina dall’ECA come rappresentanti nel Comitato Competizioni per Club UEFA.
Loghi Barcellona e Real Madrid ((WikipediaCommons))
Il nuovo regolamento
Ecco la nuova Unify League, che rispetto alla versione iniziale, che prevedeva inviti, ora conferma la qualificazione dei club attraverso i risultati sportivi dei campionati nazionali. 96 le squadre partecipanti, suddivise in 4 leghe: Star League, Gold League, Blue League e Union League. Nella Star e Gold League ci saranno 16 squadre, divise in 2 gruppi da 8, mentre nella Blue e Union League le 32 squadre saranno distribuite in 4 gruppi da 8. Ogni club giocherà 14 partite a stagione, 7 in casa e 7 in trasferta, con una classifica all’italiana. Le prime 4 di ogni girone nella Star e Gold League passeranno agli scontri diretti a partire dai quarti di finale, mentre per Blue e Union League si qualificheranno solo le prime 2 di ogni girone. Nella fase finale, sono previsti match di andata e ritorno, poi gare secche in campo neutro per semifinali e finale, con il formato Final 4 in un’unica sede.
Bernd Reichart (GettyImages)
Reichart ha spiegato inoltre: “Ora è il momento per tutti gli stakeholder, inclusi UEFA e FIFA, di apportare una vera innovazione che dia la precedenza all’esperienza e all’accessibilità dei tifosi, al benessere dei calciatori e al valore competitivo delle partite”.
“Rimaniamo impegnati a promuovere relazioni basate sul rispetto reciproco, la trasparenza e il dialogo costruttivo. I tifosi, i giocatori, i club, le leghe e gli altri gruppi che compongono la comunità calcistica meritano nulla di meno”, ha concluso Reichart