I neonati morti hanno un nome: l’ex fidanzato di Chiara Petrolini li ha registrati all’Anagrafe. Samuel, 21 anni, ex fidanzato della ragazza accusata della morte dei 2 neonati, si è presentato di sua iniziativa presso gli uffici del Comune di Traversetolo, Parma, per registrare i nomi di battesimo dei due figli: ha firmato l’atto di nascita e di morte.
Chiara intanto, accusata di duplice omicidio e soppressione di cadavere, è ai domiciliari nella villetta dove vive con la famiglia in attesa che, il 25 febbraio prossimo, la Corte di Cassazione decida se confermare o revocare la custodia cautelare in carcere.