Gli ismaeliti rappresentano una corrente esoterica dell’Islam sciita che si è sviluppata nell’VIII secolo in seguito a una controversia sulla successione del settimo Imam. Si stima che siano circa 15 milioni, in maggioranza tra Pakistan, India, Siria e Yemen, e sono divisi in diversisottogruppi. Con il termine ismaeliti si intende i ‘nizariti’, o, come venivano chiamati in passato ‘la setta degli assassini’, che sono i più numerosi. Il loro leader spirituale (il 49esimo “imam”) è il principe Karim Aga Khan IV, il magnate e filantropo nato a Ginevra, e deceduto a Lisbona il 4 febbraio 2025.
Gli ismaeliti sono concentrati nella valle himalayana di Hunza, nel nord del Pakistan, lungo una ramificazione dell’antica via della Seta che attraversa il massiccio del Karakorum per poi terminare in Cina. Ma sono presenti anche nella metropoli di Karachi, nella parte più vecchia della città chiamata Kharadar. Come gli sciiti ‘hazara’ di Quetta o i ‘sufi’, un’altra corrente moderata dell’Islam, sono considerati eretici dai gruppi fondamentalisti sunniti.