Il virus H5N1, quello che causa l’influenza aviaria, negli ultimi cinque anni ha effettuato tanti salti di specie. I volatili possono veicolarlo per decine di migliaia di chilometri. In Sudamerica ha decimato intere colonie di leoni ed elefanti marini, mentre in Australia e Nuova Zelanda, per fortuna non è ancora arrivato.
Per questo era importante scongiurarne la presenza al Polo Sud. La missione in Antartide di Alessio Bortolami e Francesco Bonfante, virologi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Padova, è stata quello di campionare pinguini per 20 giorni di fila.