Sono due le valanghe cadute in successione in due diversi punti nella zona di Passo Cibiana in provincia di Belluno, che hanno coinvolto diversi gruppi di scialpinisti.
Alle 10 circa il 118 e stato contattato da un uomo che parlava del primo distacco, sugli Sfornioi, che presenti due gruppi di 4 persone ciascuno, aveva, a suo dire, travolto una persona, mentre poi, le persone erano in realtà tre, tutte estratte coscienti: una portata sotto shock dall’elicottero del Suem a Pieve di Cadore, una trasportata con un grave trauma alla gamba a Belluno, una rientrata autonomamente. Sulla valanga è stata trasportata da Falco una seconda unità cinofila, oltre a quella dell’equipaggio e dall’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza, per provvedere alla bonifica.
Durante le operazioni è scattato un secondo allarme per un’altra valanga caduta sempre vicino al Passo Cibiana, ma più a ovest, verso Forcella Ciavazole, mentre stavano sciando diversi scialpinisti. Due in questo caso i coinvolti, estratti uno senza conseguenze, un altro con contusioni, recuperato da Falco. Su questo disacco, dove pare non mancare nessuno, è stato portato personale del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, raggiunto poi da quello della Guardia di finanza al termine della prima bonifica.