Caccia ai reperti scomparsi nella nuova indagini sull’uccisione di Chiara Poggi 18 anni fa a Garlasco, in provincia di Pavia. Si cerca la tastiera del pc usata anche da Andrea Sempio. Verso uno scontro tra superperiti. In campo per il nuovo indagato Luciano Garofano, biologo ed ex comandante del Ris di Parma, secondo il quale il Dna trovato sotto le unghie di Chiara è ‘inidoneo’ come prova anche con le nuove tecniche. Doppio dramma per Marco Poggi, il fratello della vittima, che gli avvocati di Sempio descrivono come ‘distrutto per l’amico che chiama ogni giorno’.
Sempio è invece ‘terrorizzato dalle conseguenze sui Poggi’, affermano. La famiglia di Chiara parteciperà come parte offesa ad ogni fase della nuova indagine, il legale deposita la nomina.