Il Gip, dopo il delitto “Samson è andato a mangiare una piadina con un’amica“: “Nessuno scrupolo ad inviare messaggi al padre della ex”
Emergono altri dettagli dall’interrogatorio di Mark Antony Samson, reo confesso dell’omicidio di Ilaria Sula: “Dopo averla brutalmente uccisa ed essersi liberato del cadavere” – scrive il giudice – “Samson, è andato a “mangiare una piadina” con una amica di Ilaria Sula con cui “ha parlato dei problemi che aveva con la ragazza”. E’ quanto si legge nell’ordinanza cautelare emessa dal gip di Roma.
Con l’amica di Ilaria parla di “questioni superficiali e banali (come il compleanno del ragazzo dell’amica o i cornetti comprati per una fantomatica ragazza). Non si pone alcuno scrupolo nell’inviare al padre della ragazza, pur sapendo di averla uccisa lui, dei messaggi fittiziamente provenienti dalla figlia“, aggiunge il gip.
“Ero pronto a combattere per riavere Ilaria come fidanzata”. Questa una delle frasi riferite nel corso dell’interrogatorio da Mark Antony Samson, reoconfesso dell’omicidio della sua ex fidanzata Ilaria Sula, e riportate nell’ordinanza con il gip di Roma Antonella Minunni ha convalidato il fermo. Giudice: “Contro di lui impianto accusatorio granitico“. “Dopo il delitto Samson ha mostrato autocontrollo e lucidità”
Omicidio Ilaria Sula, l’aggressione mortale dopo un sms da un altro ragazzo
Mark Samson (Tg1)
Ecco cosa ha detto: si erano conosciuti nel 2023
In sede di interrogatorio Samson aveva riferito di avere avuto una relazione sentimentale con Ilaria per circa due anni. “Si sono conosciuti nel 2023 sul posto di lavoro per poi fidanzarsi il 30 aprile dello stesso anno. Con la ragazza ha dichiarato di avere avuto una relazione normale con alti e bassi come in ogni rapporto”. “La situazione è cambiata quando llaria gli ha chiesto, circa due- tre mesi fa, di prendere visione dei voti degli esami universitari. Lui riferiva che questo ha sempre rappresentato un grosso problema, quasi un trauma, sin da quando frequentava la scuola elementare. Ha sempre avuto un’ansia di prestazione specialmente nei confronti dei genitori – si legge nell’ordinanza – Samson ha dichiarato che llaria gli aveva dato un ultimatum nel senso che se non glieli avesse fatti vedere lo avrebbe lasciato, anche perché lei al suo posto non avrebbe avuto problemi a mostrarglieli. A fine gennaio 2025 decidono quindi di prendersi una pausa di riflessione, che però di fatto non c’è mai stata, posto che hanno sempre continuato a vedersi. Il ragazzo riferiva però che l’atteggiamento di Ilaria era altalenante, a volte lo trattava come un fidanzato, altre volte come un semplice amico”.
Non riusciva ad accettare la fine del rapporto
Il ragazzo ha riferito “che non riusciva ad accettare la fine del rapporto con Ilaria, nonostante tutti gli amici cui egli si era rivolto, gli avessero consigliato di lasciare andare tale situazione”.
La app di messaggistica
Ad inizio marzo, secondo quanto riferito dal ragazzo, la situazione però precipita ulteriormente, quando al ragazza gli confida di essersi iscritta”, a una piattaforma. “Lui rimane scioccato ed incredulo di quanto la ragazza gli avesse confidato, dicendole che “era inutile utilizzare l’app per capire se mi amava”. Continuano quindi a vedersi per altri dieci giorni anche se lei appariva più fredda e distaccata e voleva uscire con le sue amiche anche da sola.
La situazione permane altalenante, con Ilaria, a detta del ragazzo che a volte lo trattava affettuosamente come fidanzato e altre volte “manifestava freddezza nei suoi confronti”, si legge nell’ordinanza. I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, contestano al ragazzo l’omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva e l’occultamento di cadavere. Mentre la madre di Samson è indagata per concorso in occultamento di cadavere. La donna, ieri in un interrogatorio in questura, ha ammesso le proprie responsabilità nell’aver aiutato il figlio a pulire l’appartamento.
Gip, dopo delitto Samson mostrato autocontrollo e lucidità
Dopo l’omicidio Mark Samson ha mostrato un atteggiamento di “forte autocontrollo e lucidità” e “nonostante egli avesse detto più volte di non riuscire a vivere senza Ilaria e a non immaginare una vita senza di lei, dopo averla brutalmente uccisa ed essersi liberato del cadavere della ragazza, riesce a rientrare nella normalità sin da subito”. È un passaggio dell’ordinanza cautelare emessa dal gip di Roma nei confronti dell’autore del femminicidio di Ilaria Sula. Nel provvedimento si legge che dopo il delitto il 23enne “incontra l’amica di lei, con cui mangia una piadina, parlando di problemi che aveva con Ilaria (che aveva ucciso poco prima), e nello stesso tempo disquisendo di questioni superficiali e banali (come il compleanno del ragazzo dell’amica o i cornetti comprati per una fantomatica ragazza). Non si pone alcuno scrupolo nell’inviare al padre della ragazza, pur sapendo di averla uccisa lui, dei messaggi fittiziamente provenienti dalla figlia.
Stessa cosa fa con le amiche di lei, fingendosi Ilaria, illudendole che l’amica fosse ancora viva. Colpisce il fatto che fa tutto questo sin da subito”. Per il giudice l’impianto accusatorio è “granitico”.
La sua sofferenza – scrive il gip – è per ‘avere perso una parte di sé, la ragione per cui lui sorrideva e che gli faceva sempre compagnia’, oltre al fatto che ‘gli amici non avrebbero più visto il Mark di sempre che conoscono tutti’ piuttosto che per il dolore per una ragazza di 22 anni che ha perso la vita, a causa sua, unicamente perché voleva fare altre esperienze e conoscenze”.