Un 17enne di origini tunisine residente a Galatina (Lecce) è rimasto vittima di un’aggressione da parte di un gruppo di bulli che lo avrebbe accerchiato e picchiato mentre si trovava all’interno dei locali della stazione insieme a degli amici. Il fatto, su cui indaga la polizia, risale alla sera di mercoledì ma è stato denunciato solo ieri dalla madre della vittima.
A scatenare la violenza sarebbero stati motivi futili, una parola di troppo a cui pare abbia fatto seguito una risposta, che poi avrebbe acceso gli animi del gruppo, poi scagliatosi contro il 17enne colpendolo con calci e pugni. La scena sarebbe stata ripresa con un cellulare e postata in rete, poi rimossa poco dopo. Soccorso e trasportato in ospedale, il 17enne ha avuto una prognosi di 25 giorni.
La Polizia avrebbe già identificato i componenti della gang composta da una decina di minorenni, tra cui anche ragazzine, alcuni dei quali già resisi in passato responsabili di atti vandalici e scorribande. A quanto si apprende, al gruppo è attribuita anche un’altra aggressione avvenuta sabato scorso ai danni di un minorenne che sarebbe stato picchiato e denudato. Il gruppo è conosciuto perchè posta le proprie bravate sui social e i vari componenti si fanno ritrarre anche in pose aggressive, incappucciati e armati con coltelli e spranghe.