Benché si tratti di una data più leggendaria che storica, ancora oggi la capitale celebra la sua fondazione, il Natale di Roma, il 21 aprile rispettando la tradizione che vuole la città fondata da Romolo in questo giorno del 753 a.C. sul colle Palatino. Il natale di Roma era ricordato nell’antichità dai suoi abitanti con una festa chiamata ‘Palilia’.
Gli appuntamenti
Dalle 11 alle 13.30 è in programma il tradizionale Corteo storico. La parata partirà da via dei Cerchi e percorrerà via Petroselli, via del Teatro Marcello, piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, via dei Cerchi per poi arrivare al Circo Massimo. Deviate le linee di bus.
Giocolieri, clownerie e spettacoli col fuoco accendono il pomeriggio. In Piazza del Campidoglio, il contenitore “Buskerolo Romano” anima la scena con performance a ciclo continuo dalle 15.00 alle 20.00. Tra gli artisti in programma: Elia Bartoli, Warner Carlacci, Grazia Palermo. Un’esplosione di colori e creatività che coinvolge grandi e piccini in una festa all’insegna dell’arte di strada e della romanità.
Mercoledì 23, giovedì 24 e venerdì 25 aprile, dalle 9 alle 18, è in programma il ‘Gran Premio della Liberazione’ con partenza e arrivo su viale delle Terme di Caracalla e percorso su via Antoniniana, viale Baccelli, viale delle Terme di Caracalla, viale Porta Ardeatina, piazzale Ostiense, viale Giotto, largo Fioritto, viale Baccelli. Bus deviati alle 7.30 alle 19.
Gli eventi
Sono tanti gli eventi programmati per festeggiare la Città Eterna. A cominciare da tutti i musei civici di Roma Capitale, che saranno regolarmente aperti, con i musei Capitolini che saranno ad accesso gratuito per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana.
Si parte poi alle 15:00, in diverse location, tutte nei dintorni del Campidoglio: al Belvedere Caffarelli “Li mejo fiji de Roma”, con letture e manifestazioni musicali ogni ora, per omaggiare celebri figure della romanità come Gioacchino Belli, Ettore Petrolini, Trilussa e Gabriella Ferri. Al giardino di Villa Caffarelli invece “Una città di musica e teatri, imprese e magie!” fra il teatro canzone, che alterna musiche e monologhi, a storie e leggende sportive di Roma, fino a “canzoni, immagini e versi della cultura romana”.
Dalle 16, a via del tempio di Giove, ci sarà “Le parole di Roma – poesie, racconti, aneddoti, giochi di lettere e tormenti”, con poeti come Er Pinto, Johnny Palomba, Josafat Vagni e l’attore Leonardo Bocci. In via Monte Tarpeo invece “Roma dipinta”, con le artiste Emanuela Sandu e Costanza Lettieri che dipingeranno dal vivo un’opera dedicata alla Città. “Quanto sei bella Roma” invece si terrà al belvedere di via Monte Tarpeo, fra tip tap, canzoni romanesche e stornelli storici. Alla scalinata del Vignola poi la mostra “Roma 2.0”, in cui 10 designer, illustratori e artisti re-immaginano l’identità visiva della Città Eterna.
Per i più piccoli invece, ai giardini di Sisto IV, “Piccola Roma!”, con una serie di eventi a loro dedicati fra caccia al tesoro, cartoni animati, clown e magia. Nella sala della Protomoteca del Campidoglio poi si terranno una serie di lezioni dal titolo “Roma Eterna”: 4 docenti per altrettanti temi, fra la nascita della Città alle leggende legate al suo fondatore e non solo. In piazza del Campidoglio poi “Buskerolo romano – musicisti, giocolieri, strumenti riciclati, circensi e… fachiri”, con musicisti, cantanti, mangiafuoco e tanti altri artisti. Piazza del Campidoglio che, alle 20:45, sarà anche teatro del gran finale, con il concerto del gruppo Il muro del Canto.