“Esponenti malsani delle forze dell’ordine”: sono stati definiti così i tre poliziotti ritenuti responsabili di un furto durante la perquisizione, non autorizzata, di una appartamento in zona Mostacciano, a Roma.
I tre sono finiti agli arresti domiciliari assieme ad un quarto uomo di origine albanese.
Il fatto risalirebbe allo scorso 27 marzo: gli indagati, dopo aver mostrato il distintivo della Polizia di Stato, e con la scusa di una perquisizione domiciliare, sono entrati all’interno di una abitazione intimando ai due proprietari di casa di rimanere in soggiorno mentre andavano verso la camera da letto..
I ladri – poliziotto hanno così rubato 35.900 mila euro dalla cassaforte, richiudendola poi con le chiavi che si erano portati con loro.
Il procuratore di Roma, Francesco Lo Voi, ha spiegato che le misure di arresto sono state eseguite dalla Squadra Mobile: i tre accusati appartengono tutti Commissariato Salario Parioli. Agli agenti è contestata anche la perquisizione illegittima.