Non c’è luogo migliore per immaginare un mondo riappacificato e coeso di Dubrovnik, la cittadina croata da secoli punto di incontro tra Occidente e Oriente. Il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani, ospite a oggi al forum di Dubrovnik, ha voluto ricordare come proprio l’Adriatico sia la porta che conduce a tutte le aree di crisi del pianeta, dall’Africa al Medio Oriente fino all’Ucraina. Per questo il nostro paese, che del Mediterraneo è il centro, gioca un ruolo fondamentale di stabilizzazione e confronto.
“L’Italia sta giocando un ruolo da protagonista perché siamo sempre dalla parte della libertà, della democrazia e del rispetto del diritto internazionale. Sosteniamo l’Ucraina e non siamo in guerra con la Russia, ma vogliamo che venga sempre e comunque rispettato il diritto. Siamo operatori di pace. Vogliamo che si concluda questa guerra come vogliamo che si concluda la guerra in Medio Oriente”, ha detto Tajani. Un pragmatismo ribadito anche dagli altri partecipanti al Forum Dubrovnik, non a caso intitolato “Affrontare il cambiamento”.