Sono stati gli sportivi azzurri con in testa la fiemmese Annika Sieff ad inaugurare i nuovi trampolini HS143 e HS109, rinnovati grazie agli investimenti per le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026.
Un momento speciale, allo Stadio del Salto di Predazzo, dove gli atleti e le atlete di salto e combinata nordica della nazionale italiana hanno “testato” le strutture omologate lunedì scorso, in un appuntamento alla presenza delle autorità provinciali e locali.
“Grazie agli atleti per l’emozionante prova, ma anche a tutti coloro che hanno lavorato intensamente per ammodernare al meglio questi impianti fondamentali per la partecipazione del Trentino ai Giochi invernali 2026 – le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.- Ora continueremo a lavorare per preparare al meglio il Grande evento in tutti gli aspetti, dalla logistica all’accoglienza”.
La struttura in località Stalimen sarà meta di allenamenti e prove da parte degli interpreti italiani e stranieri delle discipline nordiche, con le prime gare internazionali che saranno quelle del FIS Nordic Summer Festival in programma dal 18 al 21 settembre in Val di Fiemme, a seguire i Campionati Italiani OPEN di salto speciale e combinata nordica il 23 dicembre e infine le più attese, quelle dell’evento a Cinque Cerchi del prossimo febbraio.
Gli investimenti sullo stadio del salto
I lavori per lo Stadio del Salto sono iniziati nel 2022 con demolizioni e viabilità. Nel novembre 2023 sono state avviate le opere principali, tra cui i nuovi trampolini HS109 (260 m) e HS143 (290 m), con torri di lancio alte rispettivamente 20 e 30 metri. Il costo complessivo è di 16.771.815,04 euro e il completamento con le restanti sistemazioni esterne (torri di lancio, torri giudici e vasca di innevamento da 680 m³) è previsto entro settembre 2025. Da febbraio 2025 sono in corso anche le opere accessorie: un ascensore inclinato lungo 249,63 m con 105,5 m di dislivello, pendenza di 25 gradi, 4 fermate, e il nuovo impianto per la neve artificiale. Attualmente è stata posata la rotaia dell’ascensore inclinato e sono in corso le lavorazioni delle stazioni di valle e monte.