Manfredi Catella, livornese, classe 1968, è uno degli imprenditori più noti del capoluogo lombardo. Laureato in economia e commercio alla Cattolica di Milano, una lunga serie di cariche in fondi immobiliari in Italia e all’estero, fino a quella di amministratore delegato di Haines Italia, divisione italiana del colosso immobiliare statunitense, che cercò di salvare anche alcune società di Salvatore Ligresti, re del mattone Milanese travolto da inchieste giudiziarie a metà anni novanta.
A inizio 2000 la creazione di Coima holding, che prende il nome dalle aziende immobiliari di famiglia, con la quale Catella diventa uno dei protagonisti del rinnovamento edilizio di Milano. Ereditando tra l’altro, tra i suoi detrattori, proprio il nomignolo di re del mattone. Un gruppo da 4 miliardi e mezzo di investimenti negli ultimi cinque anni e 5 milioni di metri quadri sviluppati.