Una sola maxi indagine, che accorpa alcuni fascicoli, tra cui quello che ha portato ad arrestare l’architetto e dirigente comunale Giovanni Oggioni, quella in cui è stato chiesto l’arresto dell’assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, e nella quale è indagato anche il sindaco Giuseppe Sala. Da quanto riferito, l’inchiesta con al centro il “fenomeno delle deformazioni del sistema urbanistico” della città – che si sarebbe voluto ridisegnare in base agli interessi di “una rete occulta e solidale, finalizzata a interessi privati e illegittimi, costituita da rappresentanti delle istituzioni, professionisti e/o faccendieri, operatori del settore immobiliare e finanziario” – riguarda i nove “nodi” o “svincoli”, le “porte metropolitane”, il Pirellino, i progetti che a marzo hanno portato ad arrestare Oggioni, e altri ancora finiti in indagini precedenti come il caso di via Lepontina.
Milano, nelle intercettazioni la “mappa” degli interventi su cui si sarebbe deformata l’urbanistica
Di Sala Notizie1 min di lettura
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