Prima un appello affidato ai social in un gruppo che raccoglie i post degli italiani in Tunisia, poi la denuncia presentata ai Carabinieri. Da 9 giorni non si hanno più notizie di Valentina Greco, una 42enne cagliaritana che si risiedeva a Sidi Bou Said da alcuni anni.
Gli amici e la famiglia hanno tentato la strada dei social network per cercare di contattarla e il fratello Alessio è in partenza per la Tunisia per cercare informazioni sulla sorella. L’appello è stato rilanciato dal gruppo editoriale L’Unione Sarda che ha intervistato la madre della 42enne che in Tunisia vive da sola e collabora con agenzie umanitarie come consulente per i diritti umani. “Chiunque abbia visto Valentina contatti subito le autorità”, chiedono i familiari. L’ultima telefonata alla madre risale al 9 luglio: “Era tranquilla, mi ha detto che il cellulare dava problemi”, racconta la mamma.
Secondo quanto riferisce il quotidiano, la Polizia tunisina avrebbe fatto un sopralluogo nell’appartamento della donna, risultato in ordine anche se mancherebbero computer e telefono cellulare (la madre ha riferito che nei giorni scorsi Valentina aveva dei problemi con lo smartphone). Avrebbe però lasciato a casa i suoi gatti, non li aveva mai lasciati senza affidarli alle cure di qualcuno.
“Amiche riferiscono di avances da parte di un uomo. Valentina le aveva respinte”, scrive ancora L’Unione Sarda.
Tunisia, Sidi Bou Said (Wikipedia)
“L’ambasciata d’Italia a Tunisi, in stretto raccordo con la Farnesina, segue il caso della scomparsa di Valentina Greco con la massima attenzione, sin dalla prima segnalazione”: lo rende noto la Farnesina. “La Sede – si spiega – ha sollecitato formalmente le Autorità tunisine, trasmettendo ogni opportuna informazione sulla vicenda, e ha altresì provato a contattare la connazionale utilizzando i numeri forniti dalla madre della stessa, senza tuttavia ottenere alcun riscontro”. “L’Ambasciata – si aggiunge- continua a seguire il caso, mantenendo i contatti con le Autorità locali e con la madre della connazionale”.