“Dopo le nuove disposizioni della Commissione Europea a Milano Linate e Milano Malpensa si potranno nuovamente trasportare liquidi, aerosol e gel in flaconi fino a 2 litri per singolo contenitore nel bagaglio a mano. Negli scali di Milano gli scanner Eds-cb sono entrati in funzione già nel 2020, aprendo la pista negli aeroporti italiani all’introduzione di questa nuova tecnologia“, così Sea in una nota.
“Siamo lieti che la Commissione Europea, dopo le verifiche effettuate nell’ultimo anno, abbia confermato la maggiore sicurezza delle nuove macchine che possono quindi tornare, nei nostri aeroporti, ad essere utilizzate senza i limiti imposti sui liquidi per migliorare l’esperienza dei passeggeri” – ha dichiarato Alessandro Fidato, Chief Operating Officer di Sea Milan airports.
Oltre a Milano Malpensa e Linate, in Italia questi macchinari sono stati installati a Roma Fiumicino, Bergamo (da novembre), Bologna, Torino.
Novità in arrivo, quindi, per chi prende l’aereo che potrà presto tornare a portare nei bagagli a mano prodotti per il corpo, creme e bevande, dimenticando il vincolo dei 100 millilitri imposto fino ad oggi.
La Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac), secondo quanto già anticipato dal “Corriere della Sera”, ha dato parere positivo all’algoritmo aggiornato dei macchinari capaci di rilevare sostanze pericolose senza dover separare o rimuovere i liquidi dal bagaglio, consentendo quindi il via libera all’uso esteso dei nuovi scanner di sicurezza 3D, capaci di rilevare automaticamente sostanze pericolose.
Una portavoce della Commissione Ue, aveva commentato le prime indiscrezioni di stampa specificando: “Spetta ai singoli scali informare i passeggeri“.
La misura – già sperimentata in passato ma poi sospesa per ulteriori test – entrerà in vigore negli aeroporti dotati della tecnologia approvata.
Liquidi nel bagaglio a mano senza limiti, l’Ue verso l’ok (Ansa)
Roma Fiumicino applica da subito le nuove regole Ue: “A partire dal 26 luglio 2025, in ottemperanza alle nuove disposizioni della Commissione Ue, grazie agli scanner di nuova generazione Eds C3 in uso presso l’aeroporto di Fiumicino per il controllo dei bagagli a mano, sarà consentito trasportare LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) in contenitori fino a 2L per singolo contenitore, mantenendoli all’interno del bagaglio a mano durante le operazioni di controllo“, si legge sul sito della società che gestisce gli aeroporti di Roma.
“I contenitori di capacità superiore a questa misura possono essere trasportati nel bagaglio a mano solo se vuoti, altrimenti, devono essere imbarcati nel bagaglio da stiva al check-in. Il trasporto nel bagaglio a mano degli apparati elettrici ed elettronici (laptop, tablet, etc.) continua ad essere consentito, senza necessità di estrarli dal bagaglio a mano. Rimangono invariate le modalità di controllo di sicurezza dei LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) qualora siano impiegate macchine radiogene tradizionali – ovvero, a Fiumicino, sui voli diretti in Usa o in Israele – che prevedono la possibilità di trasportare nel bagaglio a mano contenitori di liquidi di capacità max 100ml da riporre in una bustina di plastica trasparente richiudibile di capacità max 1L (una per passeggero) da presentare, separatamente dal bagaglio a mano, durante le operazioni di controllo. Questa limitazione vale anche per i passeggeri in transito provenienti da Paesi Extra Ue (esclusi Canada, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Singapore, Stati Uniti e Svizzera) e diretti verso mete Ue”.
“Resta consentito il trasporto nel bagaglio a mano, previa separazione e controlli di sicurezza dedicati, dei LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) per fini medici o per un regime dietetico speciale, inclusi gli alimenti per neonati“, sottolinea Adr.