Con un volo di linea, proveniente da Singapore, è tornato in Italia questa mattina, attorno alle 8, Carlo D’Attanasio. Il 56enne velista pescarese è stato protagonista di una lunga battaglia giudiziaria durata 5 anni.
Era stato arrestato in Papua Nuova Guinea durante il suo giro del mondo in barca. Le autorità locali, nell’agosto del 2020, a seguito dello schianto di un aereo contenente oltre 600 kg di cocaina, lo avevano accusato di riciclaggio di denaro derivante da traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Dal carcere si era sempre professato innocente, battendosi per ricevere le cure necessarie alla sua malattia. Condannato in primo grado, l’appello e la sentenza della Suprema Corte di Giustizia, lo scorso 31 luglio, gli hanno restituito la libertà.
D’Attanasio, a causa delle sue gravissime condizioni di salute, dovute ad una patologia oncologica, oggi al quarto stadio, scoperta nel 2022 quando era detenuto, sarà trasferito in una struttura ospedaliera romana per proseguire le cure.