Un quadro investigativo complesso con molti elementi da chiarire, quello relativo alla morte di Andrea Fiorelli.
L’ex maresciallo della guardia di finanza, 59 anni, in pensione da tempo per motivi di salute, è stato trovato ieri senza vita all’interno della sua auto nel garage di casa. Un’abitazione al numero 58 di strada di Prisciano, a Terni, in cui viveva insieme alla moglie e al figlio 24enne. Al piano superiore l’anziano padre, colui che ha trovato il cadavere intorno con la chiamata ai carabinieri intorno alle 20.30.
Il corpo presentava una profonda lesione al collo, causata forse con una motosega elettrica trovata spenta vicino al corpo. Ma la dinamica è uno dei misteri su cui gli inquirenti – coordinati dal sostituto procuratore Raffaele Pesiri – stanno cercando di fare luce. Tanto che, al momento, non è ancora chiaro se si tratti di un omicidio o un suicidio. Tante le persone ascoltate nelle prime ore, non solo gli stretti familiari, ma anche altri che conoscevano Fiorelli. Gli uomini del Nucleo investigativo e della scientifica dei carabinieri hanno lavorato tutta la notte. Il pm è tornato anche in giornata all’ospedale per esaminare di nuovo la salma. Non è escluso che nei prossimi giorni possa intervenire anche il Reparto investigazioni scientifiche dell’Arma per quello che, ad oggi, si presenta come un vero e proprio rompicapo.
di Ivano Porfiri, montaggio di Fabio Donati