“Benvenuti alla prima e ultima puntata di Cinque Minuti di Bruno Vespa senza Bruno Vespa”, dice Fabrizio Biggio lanciando l’ingresso in studio di Fiorello: è il blitz del duo per lanciare su Rai1, nello spazio dopo il Tg1 delle 20, il ritorno del loro show La Pennicanza, da lunedì 20 ottobre alle 13.45 su Radio2.
“Tu non sai che cosa ho fatto in questa azienda, ho fatto Sanremo, ho cantato con Liza Minnelli e con Tony Bennett, ho danzato con Carla Fracci e Roberto Bolle, ho ballato il Ballo del qua qua con John Travolta”, premette Fiorello. “Prendo Rai1 per promuovere un programma sulla radio, io in Rai posso. Chi l’ha messo Conti? Io. Chi l’ha messo De Martino? Amadeus”.
Biggio lo invita a fare presto, “abbiamo solo cinque minuti”.
E Fiorello: “In sette minuti hanno rapinato il Louvre, in cinque minuti possiamo fare qualsiasi cosa”. Poi, rivolto ancora a Biggio: “Lo senti questo odore? C’è odore di governo”. E “a proposito di manovra, la farei fare al dottore di Affari Tuoi”.
Si prestano al gioco anche Raoul Bova (“ma dov’eri, da tento tempo non si sente parlare di te”, scherza lo showman), Noemi e perfino “la concorrenza” con Gerry Scotti e Samira dal cruciverba della Ruota della Fortuna. Tra le nuove rubriche dello show, promette, “Fiorello canta bene, perché io canto meglio di Tony Effe, di Sfera Ebbasta, di Fedez, quando canto e Giorgia mi sente prende appunti”.
Il tempo è scaduto, Fiorello e Biggio lasciano lo studio. Ma ecco entrare il padrone di casa, Bruno Vespa: “Sono venuti a casa mia… Stringi su questo”, dice al regista mostrando il suo nuovo libro, Il Finimondo.
