Con lo slogan “Sabotiamo guerre e patriarcato” si e’ svolto nel pomeriggio a Roma il corteo di ‘Non Una di Meno’ in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre. Alla manifestazione, che si è conclusa a Porta San Giovanni, hanno partecipano tra gli altri il leader di Sinistra Italiana e di Alleanza Verdi e Sinistra, Nicola Fratoianni, Paola Cortellesi, Anna Foglietta e il regista Ferzan Ozpetek. Tra bandiere della pace e chiavi fatte tintinnare sono spuntati anche manifesti dedicati a Ornella Vanoni, scomparsa all’età di 91 anni, a cui è stato dedicato un tributo collettivo sulle note di ‘La voglia, la pazzia’ in Via Merulana, a metà del percorso. Davanti a Santa Maria Maggiore c’è stato un flash mob con l’accensione di fumogeni e il lancio di un grande pallone con la bandiera palestinese e un altro con la bandiera trans. “Come sempre, e a maggior ragione oggi, contro la violenza sulle donne”, ha dichiarato Fratoianni a margine del corteo, “ma soprattutto contro quella cultura ancora intrisa di patriarcato, quella cultura che produce oggi in questo Paese una inaccettabile differenza se sei donna nella retribuzione, nelle opportunità, nella vita di tutti i giorni”. Il corteo “è il segno di un cambiamento in atto, profondo, inarrestabile, che parla al futuro della nostra città e del Paese”, ha commentato in una nota l’assessora alla scuola, formazione e lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli che ha partecipato alla manifestazione.
