Sostante pericolose per l’uomo, quelle liberate dal rogo avvenuto a Pineto, ma limitate solo all’area immediatamente circostante il capannone incendiato. Già un chilometro di distanza dall’incendio, si legge in una nota dell’Arta, la situazione appare meno critica, con livelli di contaminazione decisamente inferiori.
Le analisi effettuate sul primo campione, prelevato in prossimità del capannone da dove sono partite le fiamme, hanno rilevato una concentrazione totale di composti organici volatili(VOC) pari a 80 ppb (parti per miliardo).