Momenti di tensione al porto di Shenjin, in Albania, tra il segretario di +Europa, Riccardo Magi, e la presidente del Consiglio, che aveva appena concluso la sua visita con il premier di Tirana, Edi Rama, sulla prossima apertura di un centro di identificazione e accoglienza di migranti sbarcati in Italia, che poi verranno ospitati nelle strutture albanesi in virtù dell’accordo stipulato con Tirana lo scorso anno.
Magi viene prima trattenuto e strattonato dalla sicurezza albanese, come poi denuncia in un video diffuso sui social, mentre cerca di contestare la premier. La quale, sopraggiungendo, scende dall’auto e chiede alla security di liberare il parlamentare italiano. I due si fronteggiano: “Se accade questo a un parlamentare italiano, potete immaginare cosa accadrà ai poveri cristi che saranno chiusi qui” denuncia il segretario di +Europa. “See, poveri cristi…” replica la premier. “C’è una legislazione italiana ed europea, lei non è il segretario di +Europa? Non voleva +Europa? Che +Europa è?” ha tagliato corto Meloni, risalendo in macchina.