armi a Israele? Da Italia blocco piu’ restrittivo = (AGI) – Roma, 15 ott. – “Voglio ricordare che la posizione italiana – lo dico anche rispetto ad un dibattito che all’indomani delle dichiarazioni del presidente Macron si e’ molto animato – cioe’ il blocco completo di tutte le nuove licenze di esportazione e’ molto piu’ stringente e restrittiva di quella applicata da altri partner di riferimento” ovvero “di quella applicata da Francia, Germania, Regno Unito. Questi partner continuano a operare anche per le nuove licenze una valutazione caso per caso”. Lo dice la premier Giorgia Meloni nella replica in aula al Senato dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 17 e del 18 ottobre. “Noi sulle nuove licenze – precisa la presidente del Consiglio – abbiamo bloccato tutto. Facciamo la valutazione caso per caso” solo “sulle vecchie licenze. Chiaramente laddove c’e’ il rischio che questo materiale possa essere impiegato nella crisi in atto, noi non procediamo, e procediamo invece quando siamo certi che questo materiale non possa essere utilizzato”. Meloni cita il caso delle “munizioni marittime dimostrative” con “licenza firmata prima del 7 ottobre, sospesa e poi revocata”. “Non e’ il caso di componentistica per aerei che vengono assemblati in Israele per essere esportati negli Stati Uniti perche’ non c’e’ la possibilita’ che possano essere utilizzati”, conclude la premier.
Meloni, nel 2019 con Conte autorizzato export armi per 28 milioni (ANSA) – ROMA, 15 OTT – “Le licenze” all’export di armi versoIsraele autorizzate prima del 7 ottobre “sono molte, solo nel2019 per 28 milioni di euro, 10 in più di quello precedentegrazie al governo Conte, c’è un grande lavoro da fare” pervalutare “caso per caso”. Lo ha detto la presidente delConsiglio Giorgia Meloni in sede di replica alla Camera aldibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo. Se ci sono anomalie “come qualcuno ha detto qui, lo segnali,se c’è stata qualche svista da parte della Uama”, l’Unità per leautorizzazioni dei materiali di armamento della Farnesina,”correremo ai ripari”.