Autore: Sala Notizie

Uno studente di 21 anni dell’università di Pisa, è morto dopo essere annegato nel lago Sinizzo, a San Demetrio ne’ Vestini, in provincia dell’Aquila. Secondo una prima ricostruzione, il giovane tunisino in gita con il fratello e alcuni amici, si è tuffato in acqua poco dopo pranzo e non è più riemerso, probabilmente a causa di una congestione. L’episodio è accaduto sotto gli occhi dei presenti, che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti vigili del Fuoco con sommozzatori, forze dell’ordine e carabinieri. A giugno un pakistano residente all’Aquila, Rahmat Hussain, 21 anni, era annegato nello stesso lago. …

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Sono stati annullati gli arresti dell’imprenditore Andrea Bezziccheri e dell’ex componente della Commissione paesaggio Alessandro Scandurra, finiti rispettivamente in carcere e ai domiciliari lo scorso 31 luglio nell’inchiesta sull’urbanistica milanese. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano. Come anticipato dal Corriere della Sera online, entrambi tornano quindi liberi.  Non si conoscono le motivazioni, che saranno depositate fra un mese e mezzo, dei due provvedimenti presi sulle istanze di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare. Il Riesame potrebbe aver argomentato sull’assenza di “gravi indizi” sulle imputazioni di corruzione (Bezziccheri) e corruzione e false dichiarazioni (Scandurra) o sulla carenza di esigenze cautelari attuali per…

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Per gli avvocati Giada Bocellari e Antonio De Rensis la scoperta della contaminazione di quel Dna sulla garza usata per l’autopsia sul corpo di Chiara Poggi è uno “di questi gravissimi fatti” che “compromettono in radice le valutazioni svolte nel processo a carico di Stasi e sono già  di per sé idonei ad ottenere una revisione  della sua condanna”.”Come più volte ricordato dalla difesa di Stasi – spiegano i legali –  la natura del Dna rinvenuto sulla garza andava verificato con estrema attenzione e anzitutto andava esclusa la contaminazione con tutti i confronti possibili”.”I diligenti accertamenti svolti dalla Procura di…

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Un uomo è morto dopo aver riportato ustioni e almeno seimila persone sono state costrette a fuggire dalle loro case in Spagna, mentre gli incendi alimentati da un’ondata di calore bruciano l’Europa meridionale. Sono state diramate allerte per il caldo in Francia, Spagna, Portogallo e Balcani, con temperature previste oltre i 40 C. Un uomo con gravi ustioni è morto in ospedale mentre venti fino a 70 chilometri orari sono stati registrati a Tres Cantos, un ricco sobborgo a nord della capitale spagnola Madrid, come riferito dalle autorità. Si tratta della prima vittima delle decine di incendi boschivi che hanno colpito…

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Sono stati fermati dagli agenti della Polizia locale di Milano i quattro giovanissimi che erano a bordo della vettura rubata che ieri ha investito e ucciso la 71enne Cecilia De Astis, che stava camminando in via Saponaro a Milano, nel quartiere Gratosoglio. I quattro erano fuggiti. Si tratta di tre bambini e una bambina, minori di 14 anni. Il bambino che sarebbe stato alla guida dell’auto che ha investito e ucciso Cecilia De Astis ha 13 anni. Sulla Citroen che ha travolto la donna di 71 anni c’erano anche una bambina e un bambino di 11 anni e un altro ragazzino…

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Luciano Spalletti, ex ct azzurro esonerato dopo aver affrontato le prime due partite di qualificazioni ai Mondiali  ha parlato ai microfoni di Rai 2, ospite di ‘#Nonsolomercato’ dando la “spinta” al suo successore Gennaro Gattuso: “Si qualificherà”.”Quello che è accaduto con la Nazionale non mi passerà mai”. Queste le parole amare del tecnico toscano, “Come sto vivendo questo momento? Purtroppo, quanto è accaduto non mi passa e non mi passerà mai – ha spiegato Spalletti tornando sulla Nazionale -. Sono un uomo che fa le cose in base ai sentimenti, non in base agli interessi. Con la Nazionale ho provato…

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Si chiamava Raffaele Marangio, 78 anni, l’uomo trovato morto con una cintura al collo nella sua casa di Modena il 26 luglio dalla polizia, dopo che alcuni amici avevano fatto una segnalazione. Gli investigatori stanno ricostruendo le frequentazioni delle sue ultime ore. Non si esclude l’ipotesi omicidio. Il ritrovamento del cadavere il 26 luglioIl 26 luglio arriva una segnalazione di alcuni di amici di Marangio, il personale della Squadra Volante arriva nel suo appartamento in via Enrico Stufler a Modena. Qui trova il cadavere in posizione supina e con una cintura stretta al collo. Sul posto sono intervenuto anche il servizio…

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In una stagione segnata dall’overtourism sulle montagne, nasce in Alto Adige Touristinfo.ai, un chatbot alimentato da Intelligenza Artificiale pensato per supportare enti del turismo e destinazioni nella relazione con i visitatori, fungendo di fatto da destination manager digitali. Il chatbot, raggiungibile tramite whatsapp e sulle piattaforme digitali delle destinazioni che già lo utilizzano, combina live tutte le informazioni provenienti da parcheggi, sistemi di rilevazione del traffico, accessi ai siti, meteo e altro ancora per indirizzare gli ospiti verso la soluzione più sostenibile. In questo modo, nella lingua dell’interlocutore, l’applicazione aiuta a distribuire i turisti sul territorio evitando eccessivi affollamenti. Adottato…

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E’ il giorno più triste ai World Games di Chendu dove, nella tarda notte, è arrivata la notizia del decesso di Mattia Debertolis, il ventinovenne azzurro deceduto dopo quattro giorni di agonia all’ospedale di Chengdu. Non c’è stato nulla da fare per lui, a niente sono servite le cure e l’arrivo di alcuni medici direttamente da Pechino. Le condizioni fisiche in cui è arrivato in Ospedale, con l’immediato ricovero in rianimazione, non gli hanno permesso di riprendere pienamente conoscenza. I familiari, arrivati ieri in Cina, hanno chiesto al Vescovo di Chengdu di fargli l’estrema unzione. Il corpo dell’azzurro arriverà in…

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Un colpo di scena sul caso Garlasco: il Dna di ignoto, è stato “involontariamente contaminato durante l’autopsia”. Lo fa sapere il Procuratore di Pavia, Fabio Napoleone, in una nota in cui rende conto di una consulenza affidata ai professori e genetisti Carlo Previderè e Pierangela Grignani sul “profilo genetico” sconosciuto trovato su una “garza” utilizzata dal medico legale dell’epoca e dal suo staff, dottor Ballardini, per prelevare “materiale biologico dalla bocca della vittima”Sul caso – ritornato sulle prime pagine ormai da mesi, e che si avvicina al 18imo anniversario –  continua l’indagine della procura. Mentre i dubbi – e nuove…

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