Autore: Sala Notizie

“Gli orfani speciali fino a poco tempo fa apparivano soggetti assolutamente invisibili in termini di numero, non esiste un albo che li possa raccogliere, e la possibilità di avere una raccolta dati puntuale e costante. Noi siamo riusciti attraverso una indagine giornalistica a raccogliere negli ultimi anni le notizie delle donne morte per omicidio e da lì a ricostruire il numero degli orfani speciali, che sono nell’ambito di quelli considerati minorenni superiori a 3500 in Italia”. Queste le parole della presidente dell’Osservatorio nazionale indipendente sugli orfani di femminicidio Stefania Bartoccetti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio. “Abbiamo la necessità…

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Fernanda Di Nuzzo, la maestra d’asilo di 61 anni accoltellata ieri dal marito Pasquale Piersanti a Grugliasco, alle porte di Torino è morta all’ospedale Molinette di Torino, dov’era ricoverata in rianimazione.   Le sue condizioni erano apparse subito gravissime: colpita da più fendenti all’addome, era stata sottoposta a un intervento chirurgico con asportazione della milza. L’aggressione era avvenuta al terzo piano di una palazzina a Grugliasco. In casa si trovava la figlia della coppia, di 24 anni. Assente un secondo figlio.La donna era arrivata in ospedale in arresto cardiaco per shock emorragico, dopo aver perso molto sangue a causa delle ferite…

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La Procura dei Minorenni di Napoli ha chiuso le indagini sulla morte di Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni uccisa oltre otto mesi fa da una statuina caduta dall’alto mentre stava passeggiando nella zona dei Quartieri Spagnoli insieme con il compagno. Secondo quanto riferiscono alcuni quotidiani, il responsabile sarebbe un “tredicenne problematico” forse autore in passato di altri lanci di oggetti dal balcone. A causa della sua età non è imputabile. Archiviata invece la posizione del fratello maggiore. È ancora aperto invece un altro filone d’indagine, della Procura di Napoli, che riguarda la posizione dei genitori e le loro eventuali…

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Si cerca il movente. Dopo il fermo di Andrea Mostoni, 29enne tecnico manutentore di Robecco sul Naviglio (Milano) per il delitto di Vasilica Potincu, 35 anni, nata in Romania, uccisa sabato a coltellate a Legnano (Milano), si cerca di ricostruire l’origine e il tipo di rapporto che li legava.Secondo le prime ricostruzioni, Mostoni avrebbe conosciuto Vasilica – o Katty come si faceva chiamare la donna che di giorno lavorava come segretaria e di notte cone escort – diventandone cliente, ma poi il rapporto sarebbe mutato, trasformandosi in una relazione. Secondo quanto stanno verificando i carabinieri di Legnano e Milano, coordinati dal pubblico…

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Il governo francese ha annunciato il divieto di fumo a partire dal primo luglio nei luoghi pubblici all’aperto dove potrebbero essere presenti bambini, come “spiagge, parchi e giardini pubblici, intorno alle scuole, alle pensiline degli autobus e agli impianti sportivi”. “Dove ci sono bambini, il tabacco deve scomparire”, ha detto la ministra della Salute e della Famiglia, Catherine Vautrin, in un’intervista pubblicata sul sito web del quotidiano regionale Ouest-France.Una promessa annunciata dall’esecutivo anche in vista della Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, il No Tobacco Day, ma soprattutto richiesta a gran voce da tempo dalle associazioni anti-tabacco che temevano…

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Un nuovo processo alle Ong con l’accusa di avere “tratto profitto” dal soccorso a 27 naufraghi. Il Gup del Tribunale di Ragusa Schininnà ha infatti rinviato a giudizio tutti gli imputati del caso Mare Jonio. Gli imputati devono rispondere del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravato appunto dal trarne profitto.   Oltre al comandante della nave della Ong Mediterranea Saving Humans, Pietro Marrone, vanno a processo Alessandra Metz, legale rappresentante della società armatrice Idra Social Shipping, Giuseppe Caccia vicepresidente Cda della Idra e capo spedizione, Luca Casarini, fondatore di Mediterranea Saving Humans, e tre componenti dell’equipaggio, il medico Agnese Colpani, il…

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Sono in tutto 14 i nuovi reati che vengono introdotti e 9 le aggravanti aggiuntive. In 39 articoli il decreto sicurezza, che ha sostituito il ddl approvato in prima lettura alla Camera e poi ‘arenatosi’ al Senato anche a seguito dei rilievi sollevati dal Colle, riscrive diversi articoli del codice penale e di procedura penale, prevedendo nuovi reati che spaziano dalla resistenza passiva alla ribattezzata dalle opposizioni ‘norma anti Gandhi’, fino alla stretta sulla cannabis light, a un nuovo regime per le detenute madri e alle cosiddette norme ‘anti No-Tav e anti No-Ponte’. Anche sul fronte aggravanti si aggiungono fattispecie, come…

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“Chiedo scusa a tutti, non ce lo saremmo mai aspettati, siamo distrutti. Mio figlio è un bravo ragazzo, Martina è stata come una figlia per me e mia moglie.Chiedo scusa a tutto il mondo da parte di mio figlio e della nostra famiglia”: è quanto ha dichiarato Domenico Tucci, il papà di Alessio, il 19enne che ha ucciso a colpi di pietra la fidanzata 14enne Martina Carbonaro. “Alessio voleva scoprire chi fosse il nuovo ragazzo di Martina” ha affermato il padre che aggiunge: “Non era ossessionato da Martina, era innamorato. Stavano crescendo insieme. Vedere che chattava con un altro lo…

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Il 29 maggio 2025, la Camera dei Deputati ha dato il via libera definitivo al Decreto Sicurezza 2025 (D.L. n. 48/2025) con un voto di fiducia (201 favorevoli, 117 contrari). Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 aprile, introduce pene più severe per occupazioni abusive, blocchi stradali e reati legati al terrorismo, come la detenzione di materiale per atti violenti (reclusione da 2 a 6 anni). Rafforza tutele per le forze dell’ordine, coprendo spese legali fino a 10.000 euro, e inasprisce norme su criminalità organizzata e gestione carceraria. Criticato per il ricorso alla decretazione d’urgenza, è accusato di limitare libertà…

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Esplodono le carceri minorili mentre, in generale, almeno in trenta istituti gli spazi per i detenuti si riducono a celle da meno di tre metri quadri per ogni persona. È ‘Senza Respiro’ il titolo del dossier diffuso da Antigone: una sintesi che punta a descrivere così l’attuale situazione nei penitenziari italiani. Secondo i numeri raccolti nel rapporto, il sovraffollamento con la carenza di strutture adeguate resta uno dei problemi principali, connesso alla mancanza di un adeguato supporto psicologico e dell’effettivo reinserimento nel mondo del lavoro fuori dagli istituti. Con oltre 62mila detenuti – in lieve calo rispetto all’anno precedente – anche…

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