Autore: Sala Notizie

Tg Sport 03/12/2025 TG Sport Notte Aree tematiche Ambiente Arti e spettacolo Cronaca Economia e finanza Esteri Politica Salute Scienza e tecnologia Società Sport Stili di vita e tempo libero Viaggi e turismo Informazione Rai TG1 TG2 TG3 GR1 GR2 GR3 Rai News 24 live Rai Sport Rai Vaticano Pubblica Utilità GR Parlamento Rai Parlamento Televideo Seguici Seguici su facebook Seguici su twitter Seguici su instagram Redazioni Tgr News Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Furlanija Julijska krajina Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige – Trento Trentino Alto Adige -…

Per saperne di più

“Ho agito per legittima difesa. Ho solo voluto proteggere la mia famiglia”. Ha concluso così la sua mezz’ora di dichiarazioni spontanee Mario Roggero: nell’udienza del 3 dicembre ha parlato davanti alla Corte d’assise d’appello di Torino che dovrà decidere se confermare o meno la condanna di primo grado a 17 anni di carcere per aver ucciso due rapinatori e ferito un terzo nel 2021 fuori dalla sua gioielleria a Grinzane Cavour: morirono Andrea Spinelli e Giuseppe Mazzarino, sopravvisse Alessandro Modica.Roggero ha parlato leggendo da un foglio: “Per non emozionarsi”, ha spiegato il suo avvocato Stefano Marcolini. Questo non gli ha…

Per saperne di più

Condannato a 14 anni e 9 mesi. Così ha  deciso la Corte d’Assise d’Appello di Torino per Mario Roggero, il  gioielliere di Grinzane Cavour che nell’aprile 2021, a seguito della rapina subita nel suo negozio, uccise due rapinatori e ne ferì un  terzo. In primo grado, il gioielliere era stato condannato dal  tribunale di Asti a 17 anni e la procura generale di Torino  nell’udienza del 12 novembre scorso aveva chiesto la conferma della  pena. ”Assoluzione? Avessero avuto coraggio sì, non lo hanno avuto”Così Mario Roggero, 72 anni, commenta a caldo la condanna, confermando come già nelle dichiarazioni spontanee rese…

Per saperne di più

Nove giorni di silenzio, senza una spiegazione. Sono state estese ormai su tutto il territorio nazionale le operazioni di ricerca di Tatiana Tramacere, scomparsa da Nardò il 24 novembre scorso, nonostante non ci sia traccia di un suo allontanamento dalla sua città, dove è stata vista per l’ultima volta e dove è stato registrato l’ultimo contatto del suo telefono. Gli inquirenti stanno monitorando i canali social di Tatiana e hanno interrogato gli amici della ragazza, tra cui Alessandro, il 30enne con cui avrebbe avuto una frequentazione negli ultimi tempi, e che secondo la madre avrebbe cercato insistentemente Tatiana che però…

Per saperne di più

Digitalizzazione delle procedure, semplificazioni e velocizzazioni anche con la regola del ‘silenzio assenso’. Arriva la riforma del codice dell’edilizia e delle costruzioni, con un disegno di legge delega, che secondo la bozza in circolazione si compone di 5 articoli. Il provvedimento, annunciato nelle scorse settimane dal ministro Matteo Salvini, dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri domani.Mira a una revisione complessiva della disciplina, come si legge nella relazione illustrativa, basandosi sul principio guida specificamente indicato dalla delega: “la tutela dell’affidamento del legittimo proprietario o dell’avente titolo. Tale tutela dovrà fondarsi sulla validità del titolo abilitativo più recente, anche formatosi per silenzio-assenso”.…

Per saperne di più

Il marito della 49enne uccisa in casa a Pianello Vallesina di Monte Roberto, in provincia di Ancona, Nazif Muslija, doveva frequentare un percorso per uomini maltrattanti, della durata di un anno: il suo patteggiamento ad un anno e dieci mesi di reclusione, per le aggressioni e i maltrattamenti alla moglie, era stato condizionato a quel tipo di percorso. Lo riferisce Antonio Gagliardi, legale del 50enne che ora è sospettato del femminicidio, irreperibile e ricercato. “Non c’era posto nell’associazione indicata al percorso, l’associazione Polo9 – spiega all’ANSA l’avvocato Gagliardi, che lo ha assistito per il patteggiamento – nell’attesa che si liberasse…

Per saperne di più

Il decreto che proroga l’invio di armi a Kiev ci sarà, sarà sul tavolo di una delle prossime riunioni del Consiglio dei ministri prima della fine del 2025. Un attacco preventivo alla Russia sul campo della cyberisicurezza? “La Nato è un’organizzazione difensiva, oltre a difenderci dobbiamo fare anche meglio prevenzione”, ma occorre evitare “quello che può far surriscaldare gli animi”, si tratta di “una fase in cui bisogna misurare molto bene le parole”.La premier Giorgia Meloni chiude il caso aperto dalle affermazioni dell’ammiraglio Cavo Dragone, chiedendo “attenzione anche a come si leggono parole che bisogna anche essere molto attenti a…

Per saperne di più

Una cosiddetta ‘lista stupri’ è comparsa stamani anche sui bagni del liceo scientifico Vallisneri di Lucca, in modo simile a quanto accaduto al liceo Giulio Cesare di Roma. Comparirebbero due nomi femminili, di ragazze e la scritta ‘lista stupri’. La preside ha fatto cancellare le scritte e ripulire il muro. Accertamenti sono in corso da parte delle autorità scolastiche. La polizia ha avviato accertamenti per risalire all’autore della scritta. La ragazza che ha fatto denuncia ha scoperto la scritta che la riguardava ricevendo una foto. Al momento, si apprende a Lucca, non sa spiegarsi perché sia stata presa di mira.…

Per saperne di più

Come affrontare e vincere le sfide per la cybersecurity nello spazio e nella dimensione subacquea nel contesto geopolitico attuale? Sulle risposte a questa domanda si è focalizzata la seconda edizione della conferenza internazionale “Space&Underwater”, organizzata dal quotidiano Cybersecurity Italia, che si è svolta a Roma presso la caserma dei Carabinieri “Salvo D’Acquisto”, alla presenza di molti speaker di alto livello, dal mondo delle istituzioni a quello delle imprese pubbliche e private oltre ad alcuni rappresentanti di startup emergenti.Spazio e Dimensione Subacquea sono due domini sempre più strategici e interconnessi, da cui dipendono sia la continuità delle transazioni finanziarie e delle comunicazioni…

Per saperne di più

Fermo amministrativo per la Sos Humanity nel porto di Ortona ‘Perché ci siamo rifiutati di comunicare con autorità libiche’ (ANSA) – ROMA, 03 DIC – “Dopo aver soccorso 160 persone in due operazioni la scorsa settimana, la nostra nave Humanity 1 è stata temporaneamente fermata e posta sotto inchiesta a Ortona. Perché? Perché ci siamo rifiutati di comunicare con le autorità libiche”.  Lo riferisce su X la stessa ong, ‘Sos Humanity’, che aveva attraccato al porto di Ortona dopo aver sbarcato le 160 persone.

Per saperne di più