Un uomo di 59 anni, Giuseppe Marra, è stato trovato morto in un palazzo in via Zanolini, zona residenziale alla prima periferia di Bologna. I carabinieri sono sul posto e si stanno facendo rilievi per capire se si tratti di un incidente o di un’aggressione. L’uomo è stato trovato riverso sul pavimento, dove c’è del sangue, a pancia in giù, dalla compagna convivente, 57enne, all’ingresso dell’appartamento, al terzo piano. La donna, che pare prima stesse dormendo, è uscita di casa con i vestiti sporchi di sangue per chiedere aiuto, in stato confusionale. In casa in quel momento pare non ci fosse nessun altro. Sul posto anche la pm di turno Manuela Cavallo e il medico legale Bruno Fias. La donna è sotto choc. I due dalle prime informazioni erano insieme da anni, avevano avuto un periodo di crisi ma si stavano riavvicinando. Erano originari di Aosta, ma da tempo vivevano a Bologna, dove gestivano un negozio di cannabis light in centro. Non risultano precedenti per entrambi.
I carabinieri hanno trovato il 57enne a terra, con una ferita alla testa. Subito i militari hanno iniziato a setacciare la zona e i cassonetti per cercare l’arma o l’oggetto con cui è stata colpita la vittima, finora invano.
La donna avrebbe raccontato di essersi svegliata e di avere trovato a quel punto il compagno a terra. Sulla porta di casa non ci sarebbero segni di effrazione né mancherebbe nulla: il che farebbe escludere che qualcuno abbia tentato di entrare per un furto o una rapina. I rilievi dei carabinieri della Scientifica proseguono.
Alla donna sarebbe già stato effettuato un esame tossicologico. I due non erano sposati e non avevano figli.
Notizia in aggiornamento
Sul luogo i Carabinieri e i soccorritori del 118