Borse europee deboli dopo una settimana di rialzi, anche in Europa si misura l’effetto della scelta attesa della Fed che ha lasciato i tassi di interesse invariati, segnalando poi la possibilità di inflazione in crescita, anche se per ora solo nel breve periodo, per via dei dazi, e economia in calo.
I mercati ieri hanno reagito bene con Wall Street che ha continuato al rialzo, poi nella notte il commento del presidente Trump che chiede sostanzialmente alla Fed di tagliare i tassi di interesse.
Milano è poco sopra la parità, Londra la migliore con un guadagno in apertura dello 0,2%.
Istanbul che ieri aveva perso quasi il 9 percento dopo l’arresto del sindaco Imamoglu oggi fa +1,3%.
A Piazza Affari attenzione ancora ai bancari: il numero uno di Unicredit Orcel ha detto di non escludere il rilancio su Banco Bpm.
Stamane al Parlamento Europeo l’intervento della presidente della Bce Lagarde la quale ha detto che il futuro percorso dei tassi di interesse è incerto e ha stimato un impatto dello 0,3% sull’economia europea da dazi statunitensi al 25%.
Oro infine sempre ai massimi ,siamo a 3048 dollari l’oncia.