Un’altra seduta contrastata per le Borse europee, che cercano ancora una tendenza chiara dopo l’inizio ufficiale della presidenza Trump. Milano chiude ancora in rosso, -0,57%, come Londra; salgono invece Parigi e soprattutto Francoforte (+1,01%), con il Dax che tocca un nuovo record storico.
Tra i titoli a Piazza Affari bene Prysmian, leader mondiale del settore dei cavi, che sale di oltre il 3% sull’onda dell’annuncio del programma Stargate negli Stati Uniti, che realizzerà infrastrutture per l’intelligenza artificiale. Pesanti invece il comparto bancario e le utilities, con i due indici settoriali in calo di oltre l’1%.
Positiva Wall Street, anche se con intonazioni diverse: cauto il Dow Jones, che sale di pochi decimi di punto percentuale, più forte il Nasdaq che sfiora il +1 e mezzo percento. Merito, tra le altre cose, delle prime trimestrali positive. Come quella di Netflix, che chiude il 2024 con 19 milioni di nuovi abbonati un utile per azione sopra i 2 dollari, maggiore delle attese – e il titolo sale di oltre il 10%.
Mentre sul fronte delle materie prime ripiegano sia il prezzo del petrolio, con il Brent appena sopra i 79 dollari al barile, sia quello del gas, che cala di oltre il 2,5% rispetto a ieri a quota 48,78 euro al megawattora.