
Giornata nervosa per i mercati azionari, perché si avvicina il tanto atteso ultimo appuntamento dell’anno con la Federal Reserve. Stasera, la banca centrale americana annuncerà la sua decisione sui tassi, e se pare scontato che ci sarà un taglio, probabilmente di 25 punti base, restano preoccupazioni su cosa potrebbe dire Jerome Powell in quella che sarà quasi certamente la sua ultima conferenza stampa. Aprono quindi deboli le Borse europee: Milano a -0,32%, Parigi -0,24%, Francoforte -0,10%.
Titubanti anche i listini asiatici, quasi tutti in lieve calo, preoccupati anche per i segnali in chiaroscuro in arrivo dall’inflazione cinese. Perché se i prezzi al consumo in Cina aumentano su base annua, a sorpresa calano su base mensile, mentre i prezzi alla produzione continuano a diminuire, per il 28 mese di fila. E per Pechino è un problema, perché una dinamica dei prezzi di questo tipo è specchio di consumi interni che restano stagnanti.