Federica Brignone entra nella leggenda dello sport italiano e si ritaglia un ampio spazio in quello internazionale. Mai nessuna italiana aveva vinto la Coppa del mondo generale: lei c’è riuscita due volte.La chiamano la ‘tigre dello sci’ perché oltre a vincere, trionfare, aggiornare la tabella dei record gara dopo gara, è la sciatrice più grintosa del Circo bianco che fa dell’autocritica la sua arma vincente. Quando sbaglia non nasconde al grande pubblico la sua amarezza e la sua severità. Lei per tutti è ‘Fede’ e, con tre gare d’anticipo, ha conquistato la sua seconda Coppa del mondo generale. Era solo questione di attendere qualche giorno. Questa volta, a differenza del 2020 quando era arrivata all’interno di un anonimo pacco postale a causa della pandemia di coronavirus che aveva costretto l’immediata chiusura anticipata della stagione, la coppa l’alzerà al cielo. Questo momento sarà giovedì prossimo dopo lo slalom speciale e lo farà salendo sul podio assieme allo svizzero Marco Odermatt, vincitore al maschile. Il trionfo era annunciato ma non matematico. Le finali di Coppa di Sun Valley negli States sono iniziate con la cancellazione, quella della discesa libera che ha consegnato di fatto la sfera di cristallo alla Brignone.
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