Orlando Bloom, oggi 13 gennaio, compie 48 anni. Nato a Canterbury, Inghilterra, nel 1977, sin da giovanissimo esprime il desiderio di voler fare l’attore. Quindi all’età di sedici anni lascia la città natale e si trasferisce a Londra dove termina gli studi e inizia a frequentare il “National Youth Theatre”.
Successivamente vince una borsa di studio per la “London’s British American Drama Academy”. Ancora adolescente ha l’opportunità di partecipare alle serie televisive inglesi “Casualty” e “London’s Burning”, recitando piccole parti.
La sua prima apparizione sul grande schermo arriva nel 1997 con il film “Willde”, di Brian Gilbert. Ma l’attore continua a recitare anche in teatro dove un giorno viene notato dal regista neozelandese, Peter Jackson per il film “Il Signore degli Anelli” dove interpreterà l’elfo Legolas, che lo proietterà nell’Olimpo degli attori di nuova generazione. Ruolo che l’attore ha detto di avere molto amato e di essere pronto a rivestire di nuovo dopo che la Warner Bros – nelle scorse settimane – ha annunciato la produzione di “Caccia a Gollum”, film nel quale ci potrebbe essere appunto anche di nuovo Legolas.
Dopo la superproduzione de “Il Signore degli Anelli” (2001-2003), per Bloom si sono aperte le porte di Hollywood. Nel 2003 è nel cast di “Ned Kelly“, di Gregor Jordan. Poi è tra i protagonisti de “La maledizione della prima luna”. Nel 2004 esce “Troy”.
Nel 2004, Orlando venne nominato da People come migliore attore nelle lista annuale dei più belli hollywoodiani del periodico. Nel 2003, il gruppo di attori de Il ritorno del re ha vinto uno Screen Actors Guild Award per il miglior insieme di attori, dopo essere stati nominati per i due film precedenti della trilogia. In aggiunta, Bloom ha vinto diversi Empire Awards e Teen Choice Awards.
Nel 2005 è tra i protagonisti del kolossal di Ridley Scott, “Le Crociate”. Successivamente di dedica ai capitoli successivi della saga dei Pirati dei Caraibi.
Nel 2017 è protagonista della pellicola “Romans-Demoni del passato”, diretta dai fratelli Shammasian e presentata in anteprima al Festival di Roma nella sezione Alice nella Città.