Un cadavere impiccato è stato trovato questa mattina in una zona boschiva di Rocca di Papa, ai Castelli Romani. Il corpo dell’uomo, a quanto apprende AGI, è stato trovato con i pantaloni calati e le mani sovrapposte, in un’area scoscesa sotto un’abitazione privata.
Sul posto, nei pressi di via Roma, sono intervenuti carabinieri, polizia locale e un’ambulanza in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco per il recupero della salma, data la difficile accessibilità del terreno.
L’uomo potrebbe essere un extracomunitario e potrebbe aver vissuto in quella zona, dove è stato individuato una sorta di giaciglio ricavato tra la vegetazione. La zona era interessata da giorni da un forte odore che ha insospettito i residenti e portato alla segnalazione.
Ad accorgersi del cadavere è stata una passante: “Da 10 giorni non si dormiva con le finestre aperte per il cattivo odore – ha dichiarato all’AGI – secondo quanto riferito dagli abitanti del comprensorio”. Fra le prime ipotesi, c’è quella dell’omicidio dal momento che l’uomo è stato trovato con le mani legate.
Trovate altre ossa umane vicino al corpo
Sono stati rinvenuti resti di ossa umane nei pressi del corpo dell’extracomunitario trovato impiccato nei boschi dei Castelli Romani. Un possibile elemento per l’identificazione sono un paio di pantaloni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Frascati e i colleghi della stazione Rocca di Papa.
A quanto si apprende, almeno un mese fa un uomo, probabilmente un extracomunitario, è stato allontanato dai quei cespugli. In quel luogo aveva creato un giaciglio di fortuna.