
Una ragazza di 23 anni che viaggiava in bicicletta è morta, investita da un camion all’incrocio fra via dell’Arcoveggio e via De Giovanni, alla periferia di Bologna. L’incidente è avvenuto intorno alle 9 di oggi (martedì 25 novembre) e la dinamica è ancora in fase di ricostruzione da parte della polizia locale.
I soccorritori del 118 sono arrivati in fretta, ma per la giovane ciclista, rimasta schiacciata sotto le ruote del mezzo pesante, non c’era più nulla da fare.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, il mezzo pesante che l’ha investita appartiene auna ditta che effettua trasporti per i cantieri del tram e percorreva via dell’Arcoveggio dal centro con direzione periferia. Dai primi accertamenti, pare che la bicicletta percorresse la stessa via con medesima direzione, sulla pista ciclabile posta a destra della carreggiata. Giunto all’incrocio con via De Giovanni, l’autista del camion ha svoltato a destra entrando in collisione con la ciclista, finita sotto l’asse posteriore del mezzo.
Sindaco di Cervia: immensa sofferenza per la morte di Viola
““Siamo profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Viola Mazzotti, giovane concittadina di soli 23 anni, rimasta vittima questa mattina in un incidente a Bologna”. Lo dice il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli. “A nome dell’amministrazione comunale e di tutta la città, esprimo il più profondo cordoglio alla famiglia di Viola. Ci stringiamo al dolore dei genitori Cristian e Debora e dei suoi cari, ai quali manifestiamo la più sentita vicinanza in questo momento di immensa sofferenza”, aggiunge.
Asaps: 207 ciclisti morti da inizio anno su strade italiane
Sono 207 i ciclisti morti in incidenti stradali in Italia dall’inizio dell’anno, 186 uomini e 21 donne. Ultimi in ordine di tempo una 23enne di Cervia travolta da un camion questa mattina a Bologna e un 54enne di San Miniato (Pisa) deceduto dopo due mesi di coma. I dati aggiornati sono stati forniti dall’Asaps, l’Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, che ha sede a Forlì.
Le vittime over 65enni raggiungono quota 97 da inizio anno, quasi la metà del totale dei morti. Su 205 decessi, 20 sono stati provocati da pirati della strada, il 10% del totale. I mesi peggiori sono stati agosto, con 30 vittime, e maggio, con 25. Nel primi dieci mesi del 2025 i morti sono stati 195, a fronte dei 172 del 2024, con un incremento del 13,4%. Per quanto riguarda le regioni, in testa c’è la Lombardia con 45 vittime, poi Emilia-Romagna con 33 e Veneto con 26. Lo scorso anno, secondo i dati Istat, erano deceduti 185 ciclisti.