Nubifragio e mareggiata a Caorle
Il maltempo si è abbattuto sul Veneto il 23 settembre con piogge abbondanti in particolare su pianura e costa nord-orientali. Nubifragio a Caorle (Venezia) con case, scantinati e negozi allagati, sia in centro sia nella zona di Santa Margherita dove si è registrato più di un disagio anche negli alberghi. Impercorribile via Pretoriana, una delle strade di accesso alla cittadina. Registrati 40 millimetri di pioggia in poco più di un’ora verso mezzogiorno. Poi la tregua a metà giornata ha consentito di iniziare le operazioni di ripristino. Anche in spiaggia. Una mareggiata su quella di Levante ha trasformato infatti l’arenile in un enorme lago. Colpite dalla perturbazione anche Eraclea (con 95 mm di pioggia) e Portogruaro (con 70 mm). A Jesolo segnalata una tromba marina.
Disagi in Polesine
Pioggia battente nel vicentino – da Lusiana a Lugo – e nel trevigano in particolare a Castelfranco, con il torrente Avenale sorvegliato speciale.
Flagellato infine il Rodigino: bomba d’acqua su Badia Polesine con importanti allagamenti e interruzioni elettriche in diverse case. Necessaria la chiusura della Transpolesana. Allagamenti diffusi anche a Giacciano con Barruchella e Trecenta con le strade trasformate in fiumi d’acqua.
Sala operativa regionale della Protezione Civile aperta, attivati oltre 200 volontari a sostegno delle aree più colpite.