Il giudice Paolo Adinolfi era coinvolto in inchieste delicate che toccavano i legami tra potere economico, servizi segreti deviati e criminalità organizzata, in particolare con la Banda della Magliana. Si era occupato del crac della società Fiscom, un caso che aveva collegamenti con personaggi della malavita organizzata come Enrico Nicoletti, considerato il “cassiere” della Banda della Magliana. Oggi sono ricominciati gli scavi per cercare i suoi resti dentro quella che fu la casa di Nicoletti, poi confiscata, e oggi conosciuta come Casa del Jazz nel cuore di Roma.
Casa del Jazz a Roma, si cercano i resti del giudice Adinolfi scomparso nel ’94
Di Sala Notizie1 min di lettura
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