La Prima Sezione penale della Corte di cassazione ha rigettato il ricorso proposto dalla Procura generale presso la Corte di appello di Milano contro l’ordinanza del 9 aprile 2025, con cui il Tribunale di sorveglianza di Milano aveva concesso la misura alternativa della semilibertà ad Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Intanto sembra che dalle prime analisi sulle campionature dei trenta fogli di acetato contenenti una cinquantina di impronte, non sarebbe stato trovato materiale sufficiente per estrarre profili di Dna comparabili.
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