
C’è una donna indagata nell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. L’accusa che le viene contestata sarebbe di false informazioni al pubblico ministero.
Ne 2023 sono state riaperte le indagini, dopo 40 anni dalla scomparsa, affidate ai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma e coordinate dalla procura,
Era il 22 giugno 1983 quando Emanuela Orlandi, cittadina del Vaticano di 15 anni, è scomparsa mentre rientrava a casa dopo le lezioni di musica.
Legale famiglia Orlandi: “Massima fiducia nel lavoro della magistratura”
“Abbiamo appreso dalla stampa di questa novità, c’è la massima fiducia nel lavoro dei magistrati e finora il fatto che si sia scelto di procedere con il massimo riserbo ci fa pensare che abbiano avuto le loro buone ragioni per farlo”. Così la legale della famiglia Orlandi, Laura Sgrò. “Se hanno iscritto questa persona nel registro degli indagati ci saranno dei motivi”, sottolinea il legale.