Sarebbero un giovane di 18 anni e due ragazze di poco più grandi – ma manca ancora l’identificazione ufficiale – le vittime dell’esplosione del deposito abusivo di fuochi d’artificio di Ercolano che ha provocato tre morti. Lo si apprende, sul posto, da una conoscente di una delle vittime. I tre giovani – secondo quanto riferisce la signora – erano al primo giorno di lavoro all’interno del sito aperto lo scorso weekend in vista delle prossime festività.
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