Le ricerche della bambina di 8 anni della quale ieri è stata denunciata la scomparsa da San Giovanni Teatino (Chieti) portano in Germania. La Squadra Mobile della Questura di Chieti è al lavoro. La bambina (che era stata affidata in parte ai servizi sociali del Comune e in parte alla nonna materna e alle zie, dopo che i genitori e un fratello erano stati arrestati il 19 aprile con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare di hashish), si potrebbe trovare con la madre, già sottoposta all’obbligo di dimora per una condanna a seguito di un’operazione antidroga, mentre il marito era stato posto agli arresti domiciliari.
Gli investigatori, durante una perquisizione a casa dei genitori della bimba scomparsa, oltre alla droga avevano trovato anche una pistola a tamburo calibro 22, carica con otto cartucce, e una pistola a forma di penna, custodita in un cassetto del comodino. La coppia, subito arrestata, faceva dormire la figlia di 8 anni nella loro camera da letto, luogo nel quale sono state rinvenute sia le sostanze stupefacenti sia le armi.
La Procura della Repubblica di Chieti indaga per sottrazione di minore. La madre della bambina, nei confronti della quale è stato avviato un procedimento finalizzato alla revoca-sospensione della potestà genitoriale, non ha portato con sé il telefono né l’auto e non si può escludere che in Germania madre e figlia siano arrivate in autobus. Gli inquirenti sono alla ricerca di riscontri.